Prende il nome dal tempio di Minerva Calcidica, sui cui resti si credeva che la Chiesa fosse stata edificata in età altomedievale. Fu modificata dai domenicani nel 300 ma nel 600 Carlo Maderno ingrandì l’abside e Giuliano da Sangallo modificò il coro. La chiesa conserva la pietra tombale del Beato Angelico.
Una nota interessante da sapere: Galileo Galilei, accusato di eresia, abiurò le sue tesi astronomiche nel convento adiacente alla chiesa, per secoli sede della Sacra Inquisizione.

Ci accompagnerà la Dott.ssa Isola.
Appuntamento in Piazza della Minerva 42 alle ore 9.30

Costo soci Euro 10,00; non soci Euro 12,00

La prenotazione è obbligatoria e impegnativa